Il piede sportivo e le sue più comuni problematiche riscontrate nella clinica di studio .
News Pubblicato il 02/04/2022 09:28:04

Il Centro Fisiomed,in Parabita,provincia di Lecce a 10km da Gallipoli,vanta esperienze  in squadre di calcio semi professionistiche come il,Matino,Casarano militanti in serie D,nonchè fisioterapista /osteopata di società semi professionistiche come il Casarano Volley Serie A3)e dilettantistiche Pallavolistiche nella zone limitrofe come nel Taviano,Cutrofiano,Ruffano,Ugento;Consulente privato di molti podisti appartenenti ad  associazioni di categoria del Salento.

Una delle problematiche che sovente viene riscotrata nella clinica di tutti i giorni nel Centrofisiomed dal dott.Luca Martina sono legate al piede di tali sportivi.

Oltre a i traumi continui che si possono peresentare alle caviglie di solito come distorsioni,contusioni,lussazioni,stitamenti legamentosi si possono presentare problematiche legate ai sovraccarichi di lavoro al piede che si esprimono fasciti plantari,tendiniti,tenosinoviti ,metatarsalgie,talloniti,neuroma di Morton,ecc.Spesso si da colpa alla tipologia di scarpa che è stata indossata o del terreno su cui si è giocato,in verità sono tutte delle scusanti a quello che è stato un lavoro e un impegno muscolare e articolare che non è stato saputo gestito bene, troppo intenso per durata forza e intensità.

Nell'immediato l'atleta lamenta un leggero dolore sordo e non localizzato che però nelle ore successive via via va ad aumentare fino a portare un leggero gonfiore,con le articolazioni che si presentano rosse e calde con evidente stato di infiammazione .Il consiglio principale è di fermare l'attivià dello sportivo sempre che società e atleta lo vogliano,per non peggiorare ulteriormente la situazione.Successivamente è fondamentale farsi visitare dal medico della società o dal fisioterapista che ne comprende la gravità e interviene con quello che ha a dispozione per diminuirne gli effetti cme del ghiaccio ,una fasciatura,un drenaggio linfatico ecc,.Quanto prima il giorno stesso o al massimo successivo si faranno gli esami dovuti come ecografia o nei casi piu gravi una Risonanza Magnetica.

Normalmente le infiammazioni legate al sovraccarico rispondono bene alla terapia fisica come ultrasuoni,tecar,e laser nella fase acuta.Successivamente o contemporaneamente si eseguiranno le manipolazioni del piede delle sue articolazioni tarsali,metatarsali e falangee,ma anche della tibio tarsica,ginocchio anca,Bacino e colonna.Andranno inseriti in base alla grazità esercizi di potenziamento muscolare in scarico strech,e pian pianino passare ad esercizi sempre piu intensi tale da riprendere la forza la resstenza e la propiocezione .

 



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